REGIO DECRETO N° 1031 DEL 24 MAGGIO 1928 - G.U. del Regno del 24 MAGGIO 1928 n° 121

MONETE EMESSE PER LA CIRCOLAZIONE ORDINARIA DAL 1900 AL 1943

  20 Lire ELMETTO o CAPPELLONE

MODELLI: Giuseppe Romagnoli
INCISIONE: Attilio Silvio Motti
METALLO: (Ag) Argento 600‰
DIAMETRO: 35,5 mm
PESO: 20 gr
CONTORNO: rigato

RAFFIGURAZIONE DEL DRITTO:
Testa del Re con elmo e colletto da uniforme volta a sinistra, in legenda VITT EM III RE •. Lungo il bordo a destra dietro la nuca del Re, su due righe firma del modellista G. ROMAGNOLI e dell'incisore A. MOTTI. INC..

RAFFIGURAZIONE DEL ROVESCIO:
Imponente fascio littorio con scure sormontata da testa di leone. Sulle legature del fascio, in alto MCMXVIII ed in basso su due righe MCMXXVIII oltre che era fascista A.VI. Sulla scure su sette righe motto del fante sul Piave MEGLIO VIVERE UN GIORNO DA LEONE CHE CENTO ANNI DA PECORA ~. Nel campo a sinistra su tre righe valore nominale L. || 20 e segno di zecca R.

ANNO

NOTE

ZECCA

TIRATURA

RARITA’

1928 VI

 

R

3.536.250

NC

Questa moneta commemora il decennale della vittoria nella grande guerra del 1915 – 1918.

Da “il giornale della Numismatica” MEGLIO VIVERE UN GIORNO DA LEONE…

Da “gli articoli del CCNI” E IL PIAVE MORMORO’

IN ALLESTIMENTO…

MONETE CAMPIONE

Non destinate alla circolazione, sprovviste di una regolare emissione .

  20 Lire ELMETTO o CAPPELLONE - Oro

MODELLI: Giuseppe Romagnoli
INCISIONE: Attilio Silvio Motti
METALLO: (Au) Oro 900‰
DIAMETRO: 35,5 mm
PESO: 32,25 gr
CONTORNO: rigato

RAFFIGURAZIONE DEL DRITTO:
Testa del Re con elmo e colletto da uniforme volta a sinistra, in legenda VITT EM III RE •.

RAFFIGURAZIONE DEL ROVESCIO:
Imponente fascio littorio con scure sormontata da testa di leone. Sulle legature del fascio, in alto MCMXVIII ed in basso su due righe MCMXXVIII oltre che era fascista A.VI. Lungo il bordo in alto a sinistra ORO PROVA. Sulla scure su sei righe motto del fante sul Piave MEGLIO VIVERE UN GIORNO DA LEONE CHE CENTO ANNI DA PECORA ~. Nel campo a sinistra su tre righe valore nominale L. || 20 e segno di zecca R.

ANNO

NOTE

ZECCA

TIRATURA

RARITA’

1928 VI

 

R

15

R4

Questa moneta di prova in oro presenta il motto attribuito all’ignoto fante del Piave disposto su sei righe anziché sette come nella moneta in argento ed inoltre mancante delle firme del modellista e incisore.

Il valore intrinseco dell’oro fino contenuto superava di gran lunga il valore nominale, considerando il peso di 32,25 grammi, pertanto la coniazione in oro non avrebbe avuto alcun senso per la circolazione e quindi le finalità sono esclusivamente di ostentazione e celebrative del decennale della Vittoria della Prima Guerra Mondiale.

Da “cronaca numismatica” Ancora su MOTTI e PROVE delle 20 lire ELMETTO del 1928

IN ALLESTIMENTO…

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