Art-Rite apre il nuovo dipartimento di Numismatica
Prima asta: martedì 1° marzo 2022, ore 17 – online

Esposizione: dal 9 febbraio al 1° marzo, lun – ven, h. 10-12 e 15-17, su appuntamento
presso Art-Rite, Via Giovanni Ventura 5, Milano

Con un’asta che si terrà martedì 1° marzo 2022 e un catalogo di 150 lotti la casa d’aste Art-Rite inaugura il nuovo dipartimento di Numismatica. Sotto la guida dell'esperto Alberto Ambrosetti, la divisione opererà affiancandosi tanto ai numismatici più esigenti e alle maggiori collezioni quanto al piccolo collezionista, proponendo loro materiali con standard qualitativi medio-alti.

“Per questa prima asta di numismatica – afferma il capo-dipartimento – abbiamo deciso di offrire una selezione eterogenea che abbraccia un periodo che va dal XIII secolo fino ai giorni nostri. Con un approccio rigoroso abbiamo inserito in catalogo il maggior numero di note possibile illustrando pregi e difetti degli oggetti proposti nell'intento di dare, anche al neofita, tutti gli strumenti per poter acquistare in sicurezza”.

Il top lot dell’asta di apertura è rappresentato dal 100 lire 1864 di Vittorio Emanuele II (lotto n.66, stima € 24.000 - 28.000), da annoverare tra le monete di maggiore fascino e rarità dell'intera monetazione del Regno d'Italia. Tirato in soli 579 esemplari, è un pezzo che non può mancare nelle collezioni più importanti. Sempre tra le monete di Casa Savoia, che costituiscono la parte più consistente della vendita, si segnalano inoltre il 100 lire 1912 di Vittorio Emanuele III (lotto n.77, stima € 5.000 – 8.000) e il 100 lire 1882 di Umberto I (lotto n.71, stima € 3.500 – 4.500).

Chi colleziona monete sa che la Numismatica è un prezioso strumento per conoscere e approfondire la storia del mondo sotto l'aspetto sociale e culturale. Di sicura attrattiva e di grande significato simbolico, soprattutto per un pubblico milanese, è in questo senso il grosso da 5 soldi in argento di Giovanni Galeazzo Maria Sforza, reggenza di Ludovico Maria Sforza (1481-1494) che riporta una delle raffigurazioni più iconiche di Sant’Ambrogio (lotto n.11, stima € 400 - 500).

Spiccano, ancora, per valore, alcuni pezzi coniati dalla Repubblica Italiana: serie completa dei 4 valori del 1947 (lotto n.108, stima € 7.000 – 8.000) e un 10 lire 1947 di eccezionale conservazione (lotto n.109, stima € 3.500 – 4.500).
Di notevole interesse anche lo scudo dello Stato Pontificio – Sede Vacante del 1829 (lotto n.34, stima € 4.000 – 6.000) sigillato MS65 da NGC e il 5 lire 1815 di Maria Luigia del Ducato di Parma, di eccezionale qualità, che raffigura sul dritto il bellissimo profilo della Duchessa con diadema e sul rovescio lo stemma sormontato dalla corona ducale (lotto n.25, stima € 1.500 – 2.000).

Si distinguono infine per rarità e per antichità il grosso di Azzone Visconti (1335-1339), di cui si presenta una variante estremamente rara con “dritto speculare” (lotto n.4, stima € 1.000 – 1.500); una trillina di Loterio IV Rusca (1412 -1416), moneta di notevole rarità (lotto n.5, stima € 1.000 – 1.500); e il mezzo baiocco 1848 di Pio IX, in una variante estremamente rara con bordo rigato (lotto n.44, stima € 600 – 700).

Asta di Numismatica
Data e orario: martedì 1° marzo 2022, ore 17 – online
Info: https://www.art-rite.it/ 
Catalogo online: https://www.art-rite.it/it/auction/16660/1

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